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A fine fangatura il lenzuolo in polietilene con il fango ("fagotto")
viene portato nela tramoggia della pressa spremifango: la pressa schiaccia
i lenzuoli (che vengono espulsi da una parte) mentre il fango cade nella
tramoggia sottostante a fondo conico, a cui è collegata la pompa
e la tubazione per il ritorno ai serbatoi di
stoccaggio e maturazione.
All'interno della tramoggia di carico una griglia in acciaio INOX
guida il fagotto tra i due rulli al'interno della pressa e ne sostiene
il peso per non farlo cadere nella vasca sottostante.
I due rulli della pressa hanno diametro esterno uguale e girano
alla stessa velocità; nel rullo superiore sono inseriti perni ricurvi
che trascinano il lenzuolo all'esterno, mentre il secondo rullo
è ricoperto di gomma per favorire il trascinamento del lenzuolo
ed evitare che si strappi.
Sui rulli agiscono dei raschiatori composti da lamine in acciaio
temprato, la cui funzione è tenere puliti i rulli e impedire che
il lenzuolo vi si avvolga attorno. La distanza tra i due rulli è
regolabile in base alla consistenza del fango.
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La pressa è composta di due telai, uno di base fisso su cui è montato
il rullo gommato, e uno mobile su cui è montato il rullo di acciaio con
la tramoggia di carico.
La pressa spremifango è realizzata in acciaio INOX AISI 304 (telaio,
cofani e tramoggia), tranne i rulli che sono realizzati in tubo meccanico
di grosso spessore.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Peso: 300 kg
Dimensioni: altezza 0,8 m, larghezza 1,1 m, lunghezza 1,1 m
Azionamento: 2 motoriduttori da 0,75 Kw cadauno
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